Ansia

Emozione sgradevole, che consiste in un senso di apprensività persistente, del tutto ingiustificata o comunque eccessiva rispetto all’eventuale motivo scatenante. L’ansia è spesso associata a manifestazioni somatiche di vario tipo ad es. palpitazioni, tremore, vampate di calore o brividi di freddo, sudorazione eccessiva, dolori al petto, perdita dell’appetito, logorio o crampi allo stomaco, cattiva digestione, nausea, capogiri, affanno respiratorio o senso di soffocamento, difficoltà a prendere od a mantenere il sonno, ronzii o fischi, formicolii, mal di testa.

E’ una condizione ubiquitaria – spesso sottovalutata o confusa con patologie fisiche – ed è causa di un importante disagio soggettivo, della compromissione del rendimento socio-lavorativo e di un più generale scadimento della qualità di vita. L’ansia può condizionare pesantemente le scelte del soggetto, limitandone espressività e spazi di libera scelta.